Post con tag: ‘Mamme e Lavoro’

Maternità: a breve procedure di richiesta on-line

Ogni tanto una buona notizia!

Dovrebbe andare in porto nel giro di pochi mesi una nuova procedura On-line per le mamme lavoratrici che vogliano richiedere l’astensione dal lavoro durante la maternità tramite il Ministero del Lavoro.

Per la procedura attuale, intanto, vi segnalo il sito della Direzione Provinciale del lavoro (in particolare questo è il link per Roma)

http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/DPL/RM

dove potrete trovare nella sezione “Modulistica” le info e il modulo per presentare la domanda.

A presto!

Maria

Storie di mamme lavoratrici cercasi

Irene lavora in teatro come attrice e aiuto regista.

E’ una mamma di due bambini, uno di 4 anni e una piccolina di quasi 4 mesi.
Ora sta lavorando ad un suo progetto di teatro-forum per riflettere sul posto riservato alle donne in Italia, soprattutto per quanto riguarda il lavoro ( e quindi la conciliazione lavoro-famiglia).

Il teatro-forum è uno spettacolo che, in un secondo momento, diventa interattivo e dà inizio a un dibattito e a una riflessione pubblica su una determinata problematica.

In pratica, lo spettacolo mette in scena una situazione conflittuale: uno dei protagonisti esprime una volontà che è ostacolata o negata da un antagonista. Gli spettatori, invece di rimanere seduti pensando “al posto di quel personaggio avrei fatto…”, sono invitati, dopo lo spettacolo, a esprimere sulla scena le proprie idee, prendendo il posto di un personaggio e confrontando la propria volontà di trasformazione con le reazioni degli altri personaggi.

Ogni azione proposta, o non-azione, ha inevitabilmente delle conseguenze e gli attori rimasti in scena reagiscono in base alle proposte fatte dallo spettatore, che diventa lui stesso attore per qualche minuto.

Per costruire delle scene e dei personaggi credibili e che raccontino quanto accade veramente fuori dal teatro, ha bisogno di storie e di esperienze in modo da capire bene quali sono le difficoltà, le dinamiche sul posto di lavoro, i meccanismi di discriminazione ecc.

Se avete voglia di raccontarle la vostra esperienza, per lei sarà preziosa.
Lo spettacolo debutterà il 14 aprile a Torino.
Ovviamente siete tutte invitate!

Se volete partecipare e contribuire entrate nella discussione nel nostro network!

Maria

foto: DailyMail

Se non ora… quando?

Segnaliamo la Mobilitazione Nazionale Donne.

“In Italia la maggioranza delle donne lavora fuori o dentro casa, crea ricchezza, cerca un lavoro (e una su due non ci riesce), studia, si sacrifica per affermarsi nella professione che si è scelta, si prende cura delle relazioni affettive e familiari, occupandosi di figli, mariti, genitori anziani.
Tante sono impegnate nella vita pubblica, in tutti i partiti, nei sindacati, nelle imprese, nelle associazioni e nel volontariato allo scopo di rendere più civile, più ricca e accogliente la società in cui vivono. Hanno considerazione e rispetto di sé, della libertà e della dignità femminile ottenute con il contributo di tante generazioni di donne che – va ricordato nel 150esimo dell’unità d’Italia – hanno costruito la nazione democratica.
Questa ricca e varia esperienza di vita è cancellata dalla ripetuta, indecente, ostentata rappresentazione delle donne come nudo oggetto di scambio sessuale, offerta da giornali, televisioni, pubblicità. E ciò non è più tollerabile.
Una cultura diffusa propone alle giovani generazioni di raggiungere mete scintillanti e facili guadagni offrendo bellezza e intelligenza al potente di turno, disposto a sua volta a scambiarle con risorse e ruoli pubblici.
Questa mentalità e i comportamenti che ne derivano stanno inquinando la convivenza sociale e l’immagine in cui dovrebbe rispecchiarsi la coscienza civile, etica e religiosa della nazione.
Così, senza quasi rendercene conto, abbiamo superato la soglia della decenza.
Il modello di relazione tra donne e uomini, ostentato da una delle massime cariche dello Stato, incide profondamente negli stili di vita e nella cultura nazionale, legittimando comportamenti lesivi della dignità delle donne e delle istituzioni.

Chi vuole continuare a tacere, sostenere, giustificare, ridurre a vicende private il presente stato di cose, lo faccia assumendosene la pesante responsabilità, anche di fronte alla comunità internazionale.

Noi chiediamo a tutte le donne, senza alcuna distinzione, di difendere il valore della loro, della nostra dignità e diciamo agli uomini: se non ora, quando? è il tempo di dimostrare amicizia verso le donne.”

L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 13 FEBBRAIO IN OGNI CITTA’ ITALIANA

Guarda il Video: Se non ora, quando?

WMI Team

Tagesmutter per le mamme a Milano

Vi segnaliamo che la Cooperativa La Casa Tagesmutter ha avviato le selezioni per nuove Tagesmutter a Milano e Cernusco sul Naviglio.

Per chi desiderasse saperne di più, l’appuntamento è

mercoledì 16 febbraio 2011 alle h 10.00

Viale Lunigiana 24 (MM Sondrio), citofono FOE.

Ci sarà l’incontro di presentazione del corso di formazione che inizierà nel mese di Marzo.

Per ulteriori informazioni:

tel. 3391490374

www.lacasatagesmutter.it

Maria – WMI Team

Pari opportunità nei luoghi di lavoro – Premio per le migliori aziende irpine

Avellino

L’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Avellino, diretto da Mimma Lomazzo, promuove il bando di concorso Premio “PAR-I–MPRESA 2011” rivolto alle aziende del territorio irpino, operanti in qualsiasi settore, che si distinguono per l’attuazione di misure di pari opportunità nei luoghi di lavoro.

Alle imprese concorrenti, che si collocheranno al primo e secondo posto della graduatoria, sarà assegnato un riconoscimento economico del valore di 2mila 500 euro ciascuna ed uno etico e morale consistente nel “Bollino di merito per l’applicazione di misure di pari opportunità”.

«L’obiettivo è quello di valorizzare le buone prassi e le azioni positive che favoriscono la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro delle donne e che tendono a rimuovere le differenze e gli stereotipi di genere all’interno delle imprese anche tramite l’adesione alla Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro», spiega in merito la consigliera Lomazzo.

«L’iniziativa si pone anche come occasione per incoraggiare l’inserimento lavorativo delle donne del territorio».

Ciascuna azienda assegnataria del premio sarà obbligata, pena la decadenza dalla titolarità del premio, a destinare la somma all’attivazione, entro 30 giorni dalla sua ricezione, un tirocinio formativo della durata di 6 mesi, con erogazione a ciascuna tirocinante dell’intera somma percepita al lordo di tutte le ritenute previste dalla legge.

Possono partecipare al bando “Par-I-mpresa 2010” le aziende che hanno sede legale e/o unità operativa nella provincia di Avellino; iscrizione presso gli appositi registri/albi di settore. Le imprese che intendono presentare la propria candidatura devono essere in regola rispetto alle norme che disciplinano il lavoro in termini contributivi, previdenziali e assistenziali. La domanda di partecipazione al premio dovrà essere presentata entro il 25 febbraio 2011, all’albo pretorio dell’ente e sui seguenti siti: www.provincia.avellino.it, www.irpiniajob.it, www.consiglieraparita.av.it. Non farà fede il timbro postale.

Se siete della provincia di Avellino segnalatelo alla vostra azienda!

A presto,

Maria – WMI  Team

DONNE & LAVORO in Umbria – Messaggia la sicurezza

Vi segnalo questa iniziativa tutta al femminile: il Concorso “Umbria donne e lavoro” che esiste ormai da sei anni per sensibilizzare l’opinione pubblica e le aziende sui temi della prevenzione e sicurezza per le donne nei luoghi di lavoro.

Le vincitrici del concorso riceveranno in premio un assegno rispettivamente di: 800 euro per il primo premio, 500 euro per il secondo premio, 300 euro per il terzo premio.

Quest’anno si è voluto privilegiare l’utilizzo del messaggio sia web che tramite cellulare.
L’iniziativa è rivolta in particolare alle donne protagoniste, dirette o indirette, di questi drammi. Insieme a loro si vuole proporre una riflessione a tutti, dal singolo alle Istituzioni, affinché ciascuno per il proprio ruolo, possa concorrere alla diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro, perchè si adottino comportamenti corretti ed adeguati nella realtà che ci circonda.

Il concorso è aperto a tutte le donne, italiane e straniere, che hanno compiuto il quattordicesimo (14°) anno di età  alla data di scadenza della domanda di partecipazione.
La partecipazione al concorso  è gratuita.

Ma in cosa consiste?Nella composizione di una frase o di una breve riflessione, sotto forma di messaggio telefonico o web,  sul tema della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, della lunghezza massima di 140 caratteri (per caratteri si intende l’intera battitura della frase, compresa la punteggiatura e la spaziatura tra una parola e l’altra).
Possono partecipare al concorso solo  messaggi scritti in lingua italiana.
Ogni autrice può partecipare con una sola frase inedita.

Tutti le frasi  dovranno pervenire mediante il sito  www.donneelavoro.it,  sezione “messaggi” o tramite SMS inviato  al numero 392 45 04 355  (al costo di un normale SMS secondo il proprio piano tariffario).
I messaggi dovranno pervenire entro e non oltre l’8 febbraio 2011.

Per la partecipazione tramite Internet:
attraverso il sito dedicato all’iniziativa www.donneelavoro.it, compilare il modulo contenuto nella sezione Messaggi inserendo le generalità dell’autore e la frase che si intende spedire e premere invio.

Una e mail di risposta confermerà la consegna avvenuta.
Per la partecipazione tramite SMS:
inviare un SMS al numero 3924504355 (al costo di un normale SMS secondo piano tariffario) indicando :
nome, cognome,data di nascita, residenza, recapito telefonico ed e-mail e, a seguire, chiusa tra virgolette (“) la frase che si intende far concorrere.
Una e mail o SMS di risposta confermerà l’avvenuta consegna.

Le frasi verranno poi pubblicate nella bacheca del sito www.donneelavoro.it e su Facebook.com /donneeelavo e su Twitter.com/donneelavoro, previa visione da parte dell’amministratore di sistema.

In bocca al lupo a tutte le Working Mothers e segnalateci i vostri messaggi!

Maria

Immagine e info: Donne & Lavoro

Gruppi di sostegno alle mamme – Roma, 17 gennaio

Nell’augurare a tutte un bellissimo 2011 vi informiamo che WMI sta facendo partire dei gruppi di sostegno per le mamme che lavorano!

Proponiamo uno spazio gestito da due counselor, Giada e Chiara, dedicato alle mamme, in cui ritrovare le proprie risorse e l’autostima, nel delicato momento in cui diventa necessario conciliare famiglia e ritorno al lavoro.

I gruppi di sostegno permetteranno di lavorare sull’empowerment e sulla stima di sé e forniranno il supporto emotivo per vivere meglio le difficoltà sul lavoro e nel rapporto di coppia.

Visto il problema di tempo delle mamme, ci incontreremo da gennaio una volta al mese e ci daremo appuntamento con cadenza settimanale via internet.

Ci vedremo per un primo incontro gratuito di presentazione
il 17 gennaio dalle 19 alle 21
a via Grossi Gondi 49
(zona piazza Bologna, citofonare a Studio D’Amore).

Vista la capienza limitata della sala, se siete interessate a partecipare vi chiediamo di confermare entro venerdì 14 gennaio via mail all’indirizzo: gruppimamme.workingmothers@gmail.com

Quanto al lavoro di gruppo, gli incontri in presenza saranno mensili a febbraio, marzo e aprile mentre settimanalmente un incontro online.

La quota di partecipazione è di 55 euro mensili.

Vi preghiamo di segnalare il vostro interesse a partecipare entro il 21 gennaio.

Vi aspettiamo!
WMI Team

Foto: HWN

Auguri di Buone feste Mamme!

nnnnn

Carissime mamme e amici,

un sincero augurio per un sereno Natale con la vostra famiglia

e che il 2011 vi porti

dei bei momenti professionali e di soddisfazione personale!

WMI anche il prossimo anno

sarà qui per informarvi e sostenervi,

certe che dovremo e potremo migliorare

ma sempre con il vostro importante supporto,

i vostri insostituibili suggerimenti e proposte.

Un abbraccio grande e grazie per seguirci,

WMI Team


Premio a chi supporta la mamma e il lavoro: moms@work

Da Adnkronos:

“Prima attestazione ufficiale per ‘Moms@Work‘, servizio di Gi Group dedicato al reinserimento e alla valorizzazione professionale delle mamme e della flessibilità in azienda. Il progetto ‘Moms@Work’ ha, infatti, ottenuto una menzione speciale nella categoria imprese del Premio ‘Amico della Famiglia 2009’, award del dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio dei Ministri, la cui cerimonia di premiazione si è svolta stamane presso la Biblioteca nazionale  a Roma.”

Congratulazioni a Cecilia e Anna per questo premio meritatissimo!

Maria C.

Roma, 17 dicembre 2010

Foto: Getty Images

Quota Rosa nei CdA: Approvazione alla Camera dei Deputati

Riporto il comunicato ASCA di poche ore fa sull’approvazione alla Camera dei Deputati della proposta di legge sulle quote rosa nei Consigli di Amministrazione:

“Roma, 2 dic – ‘Oggi abbiamo fatto un passo in avanti decisivo per abbattere quel soffitto di  cristallo che  frena le possibilità delle lavoratrici italiane nei percorsi di carriera. L’approvazione  definitiva alla Camera della proposta di legge sulle cosiddette quote rosa nei consigli di amministrazione  e nei collegi sindacali delle aziende quotate da parte della Commissione Finanze ci rende felici e  determinati a proseguire in questa direzione’. Lo afferma Alessia Mosca deputato del PD e vicepresidente  di TrecentoSessanta, l’Associazione di Enrico Letta che ha fortemente sostenuto l’idea alla base della  proposta di legge. ‘Garantendo la presenza in questi organismi del genere meno  rappresentato per una  quota non inferiore a un terzo si consente l’effettiva diversita’ del  management, essenziale -spiega Alessia  Mosca- perche’ la produttivita’ migliori. E’ un successo  per il Paese, non solo per le donne. Anche sul  piano del metodo, abbiamo dimostrato che sulle questioni che toccano cosi’ profondamente l’interesse generale e’ possibile collaborare e costruire soluzioni utili a risolvere i problemi del Paese Ora la palla passa al Senato che ci auguriamo approvi con la stessa determinazione il provvedimento’

E’ un provvedimento che se passerà al Senato porterà delle conseguenze “rivoluzionarie” nell’assetto societario delle aziende e quello che ci auguriamo è che sia solo l’inizio di un percorso di consapevolezza e valorizzazione del ruolo professionale femminile in azienda.

In bocca al lupo!

Maria Cimarelli