Post con tag: ‘mamme’

Tagesmutter per le mamme a Milano

Vi segnaliamo che la Cooperativa La Casa Tagesmutter ha avviato le selezioni per nuove Tagesmutter a Milano e Cernusco sul Naviglio.

Per chi desiderasse saperne di più, l’appuntamento è

mercoledì 16 febbraio 2011 alle h 10.00

Viale Lunigiana 24 (MM Sondrio), citofono FOE.

Ci sarà l’incontro di presentazione del corso di formazione che inizierà nel mese di Marzo.

Per ulteriori informazioni:

tel. 3391490374

www.lacasatagesmutter.it

Maria – WMI Team

Pari opportunità nei luoghi di lavoro – Premio per le migliori aziende irpine

Avellino

L’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Avellino, diretto da Mimma Lomazzo, promuove il bando di concorso Premio “PAR-I–MPRESA 2011” rivolto alle aziende del territorio irpino, operanti in qualsiasi settore, che si distinguono per l’attuazione di misure di pari opportunità nei luoghi di lavoro.

Alle imprese concorrenti, che si collocheranno al primo e secondo posto della graduatoria, sarà assegnato un riconoscimento economico del valore di 2mila 500 euro ciascuna ed uno etico e morale consistente nel “Bollino di merito per l’applicazione di misure di pari opportunità”.

«L’obiettivo è quello di valorizzare le buone prassi e le azioni positive che favoriscono la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro delle donne e che tendono a rimuovere le differenze e gli stereotipi di genere all’interno delle imprese anche tramite l’adesione alla Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro», spiega in merito la consigliera Lomazzo.

«L’iniziativa si pone anche come occasione per incoraggiare l’inserimento lavorativo delle donne del territorio».

Ciascuna azienda assegnataria del premio sarà obbligata, pena la decadenza dalla titolarità del premio, a destinare la somma all’attivazione, entro 30 giorni dalla sua ricezione, un tirocinio formativo della durata di 6 mesi, con erogazione a ciascuna tirocinante dell’intera somma percepita al lordo di tutte le ritenute previste dalla legge.

Possono partecipare al bando “Par-I-mpresa 2010” le aziende che hanno sede legale e/o unità operativa nella provincia di Avellino; iscrizione presso gli appositi registri/albi di settore. Le imprese che intendono presentare la propria candidatura devono essere in regola rispetto alle norme che disciplinano il lavoro in termini contributivi, previdenziali e assistenziali. La domanda di partecipazione al premio dovrà essere presentata entro il 25 febbraio 2011, all’albo pretorio dell’ente e sui seguenti siti: www.provincia.avellino.it, www.irpiniajob.it, www.consiglieraparita.av.it. Non farà fede il timbro postale.

Se siete della provincia di Avellino segnalatelo alla vostra azienda!

A presto,

Maria – WMI  Team

DONNE & LAVORO in Umbria – Messaggia la sicurezza

Vi segnalo questa iniziativa tutta al femminile: il Concorso “Umbria donne e lavoro” che esiste ormai da sei anni per sensibilizzare l’opinione pubblica e le aziende sui temi della prevenzione e sicurezza per le donne nei luoghi di lavoro.

Le vincitrici del concorso riceveranno in premio un assegno rispettivamente di: 800 euro per il primo premio, 500 euro per il secondo premio, 300 euro per il terzo premio.

Quest’anno si è voluto privilegiare l’utilizzo del messaggio sia web che tramite cellulare.
L’iniziativa è rivolta in particolare alle donne protagoniste, dirette o indirette, di questi drammi. Insieme a loro si vuole proporre una riflessione a tutti, dal singolo alle Istituzioni, affinché ciascuno per il proprio ruolo, possa concorrere alla diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro, perchè si adottino comportamenti corretti ed adeguati nella realtà che ci circonda.

Il concorso è aperto a tutte le donne, italiane e straniere, che hanno compiuto il quattordicesimo (14°) anno di età  alla data di scadenza della domanda di partecipazione.
La partecipazione al concorso  è gratuita.

Ma in cosa consiste?Nella composizione di una frase o di una breve riflessione, sotto forma di messaggio telefonico o web,  sul tema della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, della lunghezza massima di 140 caratteri (per caratteri si intende l’intera battitura della frase, compresa la punteggiatura e la spaziatura tra una parola e l’altra).
Possono partecipare al concorso solo  messaggi scritti in lingua italiana.
Ogni autrice può partecipare con una sola frase inedita.

Tutti le frasi  dovranno pervenire mediante il sito  www.donneelavoro.it,  sezione “messaggi” o tramite SMS inviato  al numero 392 45 04 355  (al costo di un normale SMS secondo il proprio piano tariffario).
I messaggi dovranno pervenire entro e non oltre l’8 febbraio 2011.

Per la partecipazione tramite Internet:
attraverso il sito dedicato all’iniziativa www.donneelavoro.it, compilare il modulo contenuto nella sezione Messaggi inserendo le generalità dell’autore e la frase che si intende spedire e premere invio.

Una e mail di risposta confermerà la consegna avvenuta.
Per la partecipazione tramite SMS:
inviare un SMS al numero 3924504355 (al costo di un normale SMS secondo piano tariffario) indicando :
nome, cognome,data di nascita, residenza, recapito telefonico ed e-mail e, a seguire, chiusa tra virgolette (“) la frase che si intende far concorrere.
Una e mail o SMS di risposta confermerà l’avvenuta consegna.

Le frasi verranno poi pubblicate nella bacheca del sito www.donneelavoro.it e su Facebook.com /donneeelavo e su Twitter.com/donneelavoro, previa visione da parte dell’amministratore di sistema.

In bocca al lupo a tutte le Working Mothers e segnalateci i vostri messaggi!

Maria

Immagine e info: Donne & Lavoro

Gruppi di sostegno alle mamme – Roma, 17 gennaio

Nell’augurare a tutte un bellissimo 2011 vi informiamo che WMI sta facendo partire dei gruppi di sostegno per le mamme che lavorano!

Proponiamo uno spazio gestito da due counselor, Giada e Chiara, dedicato alle mamme, in cui ritrovare le proprie risorse e l’autostima, nel delicato momento in cui diventa necessario conciliare famiglia e ritorno al lavoro.

I gruppi di sostegno permetteranno di lavorare sull’empowerment e sulla stima di sé e forniranno il supporto emotivo per vivere meglio le difficoltà sul lavoro e nel rapporto di coppia.

Visto il problema di tempo delle mamme, ci incontreremo da gennaio una volta al mese e ci daremo appuntamento con cadenza settimanale via internet.

Ci vedremo per un primo incontro gratuito di presentazione
il 17 gennaio dalle 19 alle 21
a via Grossi Gondi 49
(zona piazza Bologna, citofonare a Studio D’Amore).

Vista la capienza limitata della sala, se siete interessate a partecipare vi chiediamo di confermare entro venerdì 14 gennaio via mail all’indirizzo: gruppimamme.workingmothers@gmail.com

Quanto al lavoro di gruppo, gli incontri in presenza saranno mensili a febbraio, marzo e aprile mentre settimanalmente un incontro online.

La quota di partecipazione è di 55 euro mensili.

Vi preghiamo di segnalare il vostro interesse a partecipare entro il 21 gennaio.

Vi aspettiamo!
WMI Team

Foto: HWN

Auguri di Buone feste Mamme!

nnnnn

Carissime mamme e amici,

un sincero augurio per un sereno Natale con la vostra famiglia

e che il 2011 vi porti

dei bei momenti professionali e di soddisfazione personale!

WMI anche il prossimo anno

sarà qui per informarvi e sostenervi,

certe che dovremo e potremo migliorare

ma sempre con il vostro importante supporto,

i vostri insostituibili suggerimenti e proposte.

Un abbraccio grande e grazie per seguirci,

WMI Team


Premio a chi supporta la mamma e il lavoro: moms@work

Da Adnkronos:

“Prima attestazione ufficiale per ‘Moms@Work‘, servizio di Gi Group dedicato al reinserimento e alla valorizzazione professionale delle mamme e della flessibilità in azienda. Il progetto ‘Moms@Work’ ha, infatti, ottenuto una menzione speciale nella categoria imprese del Premio ‘Amico della Famiglia 2009’, award del dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio dei Ministri, la cui cerimonia di premiazione si è svolta stamane presso la Biblioteca nazionale  a Roma.”

Congratulazioni a Cecilia e Anna per questo premio meritatissimo!

Maria C.

Roma, 17 dicembre 2010

Foto: Getty Images

Le otto regole per fare carriera in azienda e promuovere sè stesse

mamme regole carrieraDalla discussione aperta grazie a LetiziaMamma: Vuoi una Promozione?” ho estrapolato l’articolo che suggerisce e tradotto (…liberamente 😉 ..) per comodità in italiano:  Strategic Self Promotion: 8 rules for marketing yourself internally at your company

Le 8 regole strategiche per promuovere sè stesse internamente all’azienda

Regola #1: Capisci il tuo interlocutore

Che tu sia inserita nell’area Marketing piuttosto che nella funzione Finanza/Accounting ecc.. esiste un principio per fare marketing di sé stessi   fondamentale: impara a conoscere a chi ti rivolgi.

Questo è un aspetto fondamentale per soddisfare le esigenze di chi ti coordina e per fare carriera.

Il tuo manager preferisce comunicare per e-mail o verbalmente? Reagisce e apprezza di più le analisi e tabelle rispetto a report descrittivi? Si entusiasma di più di fronte ad un risparmio di costi aziendali piuttosto che ad un incremento di fatturato? In che momento della giornata è più disposto a feedback veloci piuttosto che a conversazioni? L’analisi di questi aspetti e conoscenza non potrà che aiutarti nel lungo periodo.

Regola #2: Crea uno schema regolare per la vostra comunicazione

Invece di sorprendere il tuo manager con una relazione sulle attività quando meno se lo aspetta – e sarà più probabile che se ne dimentichi – stabilisci uno schema regolare di comunicazione. Il primo pomeriggio del venerdì è in genere un buon momento, perché il vostro coordinatore potrebbe realmente avere il tempo per leggere e concentrarsi. Qualsiasi sarà il momento scelto, dovrai essere coerente di settimana in settimana. Nel tempo, il supervisore non solo saprà delle tue “buone news del venerdì”, ma effettivamente le aspetterà con piacere.

Regola # 3: Riporta solo il quadro generale.

Quando finalmente approccerai il tuo manager con gli aggiornamenti positivi, stai attenta a non inondarlo con i dettagli. Si è sempre in tempo a fornire più informazioni in un secondo momento, se richiesto. E c’è un altro vantaggio lasciando i dettagli ad una fase successiva: dà al vostro capo una scusa per convocarvi o fermarsi da te per un colloquio POSITIVO riguardo le tue prestazioni.

Regola # 4: Presenta i successi, ma resisti alla tentazione di abbellirli.

Una volta impostata un’efficace comunicazione con il tuo manager ed un appuntamento periodico di confronto, si può essere tentate di allargare i confini e confondere la linea di demarcazione tra ciò che è previsto nel tuo ruolo e quello che è considerato un risultato straordinario. Resisti alla tentazione di sottolineare che hai raggiunto il tuo obiettivo di Fatturato per l’anno, o che hai completato un grande progetto in tempo, o che un documento di pianificazione sul quale hai lavorato per diversi mesi è ora pronto. Per quanto difficoltose queste attività potranno essere, non dimenticare che sono una parte prevista dal tuo ruolo e lavoro.

Regola # 5: se non ti senti di sostenere un’affermazione/studio o non ci credi al 100% non citarla

I piccoli imprenditori, come anche gli amministratori delegati, sono estremamente sospettosi rispetto alle buone notizie. Forse è perché sono stati delusi tante volte in passato. Si può essere certi al 100% che chi riceverà  il tuo report positivo, di volta in volta, dubiterà, sviscererà e discuterà i dettagli con voi. Se non ti senti certa e sicura del tuo report/analisi e della sua presentazione alla persona che rappresenta la tua azienda, non mostrarlo finché non ti sentirai sicura e lavoraci su meglio.

Regola # 6: Usa tabelle e grafici a colori.

Se vuoi che il tuo manager legga realmente quello che stai realizzando a valle delle sue richieste, cerca di evitare lunghe relazioni scritte, i documenti con paragrafi e anche report con frasi lunghe. Presenta, quando possibile, le informazioni in un formato succinto basato su tabelle e grafici, facile da controllare, comprendere e assorbire. E in mancanza di tabelle e grafici, non sottovalutare le potenzialità di una e-mail con una breve lista di punti salienti. Conosciamo tutti nel corso della nostra vita una persona che invia lunghissime e-mail che solitamente cancelliamo o archiviamo, perché il messaggio è di solito troppo lungo da leggere. Non diventare quella persona!Un tocco di colore di tanto in tanto (senza esagerare) nelle tue presentazioni e grafici indicherà immediatamente al vostro manager che le tue informazioni sono importanti, e che hai messo tempo e sforzo per realizzarli.

Regola # 7: cogli l’occasione per fare bella figura agli occhi del tuo manager

Stai cercando un modo sicuro affinché il tuo manager sia entusiasta di ricevere i tuoi aggiornamenti periodici? Focalizzati nel fornirli in tempo, in report ben stringati e ben formattati che possa utilizzare per sponsorizzarti con il SUO manager e altri del management. Quando crei un report o documento poniti la domanda “Basandosi sul contenuto e formato del report, potrà essere utilizzato dal mio manager come documento di presentazione al direttore generale (o per il CdA)? Se la risposta è no, impegnati di più e lavoraci meglio. Un buon dirigente o CEO può, ovviamente, completare il tuo lavoro e portarlo ad un livello alto…ma un buon collaboratore può trovare il modo per far fare bella figura in azienda o in un progetto al suo manager.

Regola # 8: Esponiti di là della tua area/divisione

Il tuo supervisore diretto non è l’unica persona verso la quale “fare marketing di sé stessi”. Non esiste un divieto nel menzionare i tuoi successi e quelli della tua area al di fuori della tua divisione.

I tuoi colleghi di altre aree di oggi potrebbero essere i tuoi futuri colleghi di area o addirittura i tuoi futuri manager o anche buoni contatti in un’altra azienda perciò più la gente sa che sei molto brava in quello che fai, meglio è.

Cosa ne pensate? Potrebbero essere utili?

Maria

Gruppi di sostegno alle mamme che lavorano

Tornare al lavoro dopo la nascita di un figlio non è facile.

Spesso si deve tornare indietro rispetto a risultati già raggiunti, rinunciare alla crescita o al lavoro stesso.

Ciò è frustrante in termini, oltre che economici, di benessere e di fiducia nelle proprie capacità.

Si provano, poi, forti sensi di colpa per il tempo sottratto ai figli.

Una mamma che torna al lavoro, quindi, convive con frustrazioni e ansie. Può sentirsi sola, isolata, inadeguata. Può avere difficoltà a trovare spazi per sé.

Abbiamo pensato come Working Mothers Italy di avvalerci di due counselor preparate su questi temi, Chiara e Giada, per offrire alle mamme uno spazio in cui ritrovare le proprie risorse e l’autostima.

Per questo stiamo organizzando dei gruppi di sostegno, finalizzati a lavorare sull’empowerment e sulla stima di sé e a fornire il sostegno emotivo per vivere meglio le difficoltà sul lavoro e nel rapporto di coppia.

Visto il problema di tempo delle mamme, ci incontreremo a partire da gennaio una volta al mese e ci daremo appuntamento settimanalmente via internet.

Su richiesta possiamo organizzare anche incontri di counseling individuali, in presenza o online (telefono o skype).

Speriamo che l’iniziativa vi piaccia e vi aspettiamo!

Per info scriveteci a : workingmothers.italy@gmail.com

Maria

Foto: http://wewrichmond.org/

Mamme è arrivato il Piedi-Bus..e i bambini vanno a scuola!

Durante la Fiera Il Mondo di Pippi a Mantova lo scorso week-end ho scoperto questa bellissima idea sviluppata da genitori: il Piedi-Bus!

Mi piacerebbe che WMI organizzasse dei Gruppi di PiediBus 🙂

Nella mia zona vedo tantissimi bimbi accompagnati la mattina a piedi da ciascun genitore o nonno…
Cosa ne pensate?
Vi piacerebbe ci fosse nella vostra zona?
Ritenete sia un’iniziativa utile?
Di seguito i dettagli dell’iniziativa : In cosa consiste?

Il Piedibus è un autobus che va a piedi, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila.

Il Piedibus, come un vero autobus di linea, parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato.

Il Piedibus viaggia col sole e con la pioggia e ciascuno indossa un gilet rifrangente.

Lungo il percorso i bambini chiacchierano con i loro amici, imparano cose utili sulla sicurezza stradale e si guadagnano un po’ di indipendenza.

Ogni Piedibus è diverso! Ciascuno si adatta alle esigenze dei bambini e dei genitori.

Il Piedibus è una realtà in molti paesi del mondo e inizia a diffondersi anche in Italia.
E’ il modo più sicuro, ecologico e divertente per andare e tornare da scuola.

Il Piedibus può nascere in ogni scuola dove ci siano genitori disponibili.

I genitori responsabili di ogni singolo Piedibus, ne garantiscono l’avvio e il mantenimento.
Possono essere “reclutati” anche i nonni per condurre i bimbi !

A presto,
Maria

Per i bimbi, le mamme e famiglie: Imparo la sicurezza giocando?

Manuela ci segnala questo sito bellissimo:

IMPARO LA SICUREZZA GIOCANDO

E’ stato sviluppato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per istruire i nostri bimbi sulle regole di sicurezza ma utilizzando tecniche di gioco 🙂

Cliccando su GUARDA si conoscono tanti piccoli amici come Vanessa, Mario e altri che spiegano ai bimbi i pericoli in casa.

Non solo, successivamente si danno anche consigli sulle buone abitudini in casa…

Che ne pensate? Vi piace?

Lo fareste vedere ai vostri figli?

Segnalateci se avete avuto esperienze brutte o che lo potevano essere in questo senso in modo da condividere pericoli che spesso neanche consideriamo come tali.

A presto!

Immagine: Essential Baby